Elementi D'Igiene
CATENA EPIDEMIOLOGICA: modalità di trasmissione delle malattie infettive.
Gli elementi che compongono la catena epidemiologica sono:
FONTE D’INFEZIONE: le fonti più significative sono rappresentate dall’uomo e dagli animali.
Possono essere differenziate in:
PORTATORE PRECOCE: è il soggetto nel periodo che va dal momento in cui è venuto in contatto con il microrganismo al momento in cui si conclama la malattia
PORTATORE MALATO: è il soggetto nel periodo della malattia
PORTATORE CONVALESCENTE: è il soggetto che non è più malato ma che non ha concluso l’eliminazione dei microrganismi
PORTATORE CRONICO: è il soggetto che si è ristabilito dalla malattia ma che continua ad espellere i microrganismi
PORTATORE SANO: è il soggetto che ospita stabilmente o temporaneamente il microrganismo pur non sviluppando la malattia
Gli agenti capaci di provocare malattia entrano in contatto con l’ospite tramite le così dette VIE DI PENETRAZIONE che sono diverse per le diverse tipologie di microrganismi. Tali vie sono anche quelle DI ELEMINAZIONE:
- Via ematica
- Via cutanea
- Via congiuntivale
- Via respiratoria
- Via digerente
- Via intestinale
- Via urinaria
- Via genitale
OGGETTO D’INFEZIONE
VEICOLI O VETTORI
I vettori sono esseri viventi (zanzara).
I veicoli sono dei mezzi inanimati, i più importanti sono:
v Aria
v Acqua
v Suolo
v Alimenti
v Le mani
La trasmissione dei microrganismi può avvenire in maniera:
- DIRETTA: quando il contatto si verifica tra la fonte e l’oggetto
- INDIRETTA: quando necessita dei veicoli o vettori.
LA PROFILASSI DELLE MALATTIE INFETTIVE: impedire o quantomeno limitare la diffusione delle malattie.
Può essere:
PROFILASSI DIRETTA: comprende tutte le misure adottate per agire direttamente sulla catena epidemiologica. Queste misure comprendono:
- La denuncia o notifica della malattia
- L’isolamento
- La disinfezione
- La disinfestazione
- La disinfezione
PROFILASSI INDIRETTA: ha per scopo quello di intervenire, per migliorarla, sulla situazione igienico-sanitaria dell’ambiente
PROFILASSI SPECIFICA: l’obiettivo è quello di creare le condizioni che permettono all’organismo di tutelarsi in maniera più o meno duratura dai microrganismi capaci di provocare malattia.
Comprende:
- L’immunoprofilassi attiva
- L’immunoprofilassi passiva
- La chemioprofilassi
Nessun commento:
Posta un commento